Scommesse Bosnia 1: Premijer Liga Bosne i Hercegovine

• Sport: calcio
• Paese: Bosnia ed Erzegovina
• Cadenza: annuale
• Partecipanti: 12
• Fondazione: 2000
• Campione in carica: Borac Banja Luka

La Premijer Liga rappresenta il massimo livello professionistico del campionato bosniaco di calcio.

In Bosnia, il calcio inizia ad essere praticato seriamente con la nascita del Regno di Jugoslavia, nel 1918, contestualmente all'aumento del numero delle leghe calcistiche e alla creazione di un campionato nazionale con due squadre bosniache.

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La Premijer Liga Bosne i Hercegovine torna sul palcoscenico calcistico con la 25esima edizione, che cade per la stagione 2024/25. La fase a gironi apre i battenti il 3 agosto 2024 e si conclude il 25 maggio 2025. A partecipare sono sempre 12 squadre, tra cui due new entry provenienti dalla seconda divisione e promosse in massima serie: Sloboda Tuzla e Radnik Bijeljina.

La stagione 2023-2024 della Premier League bosniaca, nota anche come Liga 12, rappresenta il 24esimo capitolo del massimo campionato di calcio della Bosnia ed Erzegovina. Inizia il 29 luglio 2023 e si conclude il 26 maggio 2024, con una pausa invernale prevista tra metà dicembre 2023 e metà febbraio 2024. Attualmente, il detentore del titolo è lo Zrinjski Mostar, vincitore del suo ottavo trofeo nella passata stagione della Premier League. Nel torneo sono coinvolte dodici squadre: le prime dieci della stagione precedente e due nuove arrivate dai campionati di secondo livello. Le squadre promosse, ovvero GOŠK Gabela e Zvijezda 09, fanno il loro ritorno nella massima serie dopo quattro e tre anni di assenza, sostituendo Leotar e Sloboda Tuzla, retrocessi dopo aver militato in massima serie rispettivamente per due e nove anni. Vediamo ora la classifica definitiva delle squadre, giunte alla conclusione della Premier League bosniaca.

1. Borac Banja Luka - 78
2. Zrinjski - 76
3. Velez Mostar - 59
4. Sarajevo - 53
5. Posusje - 48
6. Zeljeznicar - 43
7. Sloga Doboj - 42
8. Siroki Brijeg - 39
9. GOSK Gabela - 34
10. Igman K. - 33
11. Tuzla City - 27
12. Zvijezda 09 - 21

La classificazione delle squadre viene eseguita secondo diversi criteri che da anni dirigono il campionato bosniaco.

• Punti
• Differenza di gol
• Reti segnate
• Punti ottenuti negli scontri diretti
• Differenza di reti negli scontri diretti
• Gol segnati in trasferta negli scontri diretti
• Gol segnati in casa negli scontri diretti
• Spareggi

Il secondo e terzo criterio non viene conteggiato per decidere e nominare il campione finale, la qualificazione alle competizioni UEFA o la retrocessione.

In base ai posizionamenti della classifica, il Borac Banja Luka ottiene la qualificazione alla prossima edizione di Champions League. Dal secondo al quarto posto, occupato da Zrinjski, Velez Mostar e Sarajave, le squadre conquistano un posto per le qualificazioni della Conference League. Dall'altra parte della lista, invece, Tuzla City e Zvijezda 09 subiscono automaticamente la retrocessione in seconda divisione, visto il punteggio basso raggiunto.

Riparte il campionato di Premijer Liga Bosne i Hercegovine per la stagione 2022/23. Il primo match si gioca il 15 luglio. Ad aprire la stagione sono il Velež Mostar e il Posušje. Le altre squadre che si scontreranno con le iniziatrici del campionato sono: lo Sloboda Tuzla, lo Zrinjski Mostar, l’Ingman, il Široki Brijeg, il Sarajevo, lo Željezničar, il Leotar, il Borac Banja Luka, lo Sloga Doboj e il Tuzla City. Sono 33 le partite che ogni squadra deve affrontare per arrivare alla fine del campionato che cadrà a maggio 2023.

La classifica parziale al termine della competizione si presenta così. Al primo posto c’è lo Zrinjski Mostar seguito poi dal Borac Banja Luka e dal Željezničar in terza posizione. Dal quarto posto fino al decimo, troviamo in ordine: lo Sarajevo, il Široki Brijeg, il Velez Mostar, il Tuzla City, il Igman Konjic, lo Sloga e il Posušje. A chiudere in undicesima e dodicesima posizione troviamo invece il Leotar e il Sloboda Tuzla. In base a queste informazioni, ad aggiudicarsi il titolo di campione e il turno preliminare di Champions League è il Zrinjski Mostar, mentre il secondo, terzo e quarto classificato possono accedere al turno preliminare di Conference League. A retrocedere in Prvu ligu RS-a è il Leotar, e a tornare in Prva Liga FBiH è lo Sloboda Tuzla.

La massima serie del campionato di calcio bosniaco, ovvero la Nogometna Premijer liga Bosne i Hercegovine o Premijer liga BiH torna con la sua edizione 2021/22, ovvero la 22a dalla nascita ufficiale del campionato della Bosnia Erzegovina. Le gare hanno inizio ufficialmente il 16 luglio 2021 e proseguono fino al mese di maggio 2022.

Le squadre che prendono parte a questo girone del campionato, che si svolge con la formula del girone singolo con match di andata/ritorno/andata sono in tutto 12 (per un totale di 33 partite disputate per team). I club protagonisti dell’edizione 2021/22 della massima serie bosniaca sono: Borac Banja Luka (squadra con sede nella città di Banja Luka), Leotar (Trebigne), Posušje (Posušje), Radnik Bijeljina (Bijeljina), Rudar Prijedor (Prijedor), Sarajevo (Sarajevo), Široki Brijeg (Široki Brijeg), Sloboda Tuzla (Tuzla), Tuzla City (Simin Han, Tuzla), Velež Mostar (Mostar), Željezničar (Sarajevo) e Zrinjski Mostar (Mostar).

Giunti alla 19a giornata, la situazione in classifica vede il Zrinjski Mostar stabile in vetta, con un totale di 48 punti collezionati grazie a 15 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta. A ben 12 lunghezze di distanza, siede al secondo posto il Tuzla Citym con 36 punti, seguito dal Borac Banja Luka, con 30 punti. Fondo della classifica e, di conseguenza, rischio retrocessione per il Leotar e per il Radnik Bijeljina, con, rispettivamente, 16 e 12 punti.

La fine del campionato vede stabile al primo posto sempre il Zrinjski Mostar a 84 punti seguito dal FK Tuzla City e dal Borac Banja Luka. Ad avere la meglio e a conquistare il campionato è infatti proprio il Zrinjski Mostar che stacca di 27 punti la seconda in classifica.

La Premijer liga Bosne i Hercegovine 2020/2021 è la 21esima edizione del campionato di calcio in Bosnia Erzegovina, all’avvio il primo agosto 2020. Il Sarajevo è la squadra campione in carica, essendo stato proclamato vincitore della passata edizione.

Il Čelik Zenica e lo Zvijezda 09 sono stati retrocessi al termine della stagione 2019/20 e rimpiazzati dai neo promossi Krupa, vincitore della Prva liga RS 2019/20 e Olimpik Sarajevo, vincitore della Prva liga FBiH 2019/20.

Le partecipanti sono dodici e si affrontano in un girone di andata/ritorno/andata per un totale di 33 partite. Le squadre che prendono parte alla Premijer Liga Bosne i Hercegovine 2020/21 sono: Borac Banja Luka, Krupa, Mladost D. Kakanj, Olimpik Sarajevo, Radnik Bijeljina, Sarajevo, Široki Brijeg, Sloboda Tuzla, Tuzla City, Velež Mostar, Željezničar e Zrinjski Mostar.

A inizio aprile 2021, la classifica della massima serie di calcio di Bosnia vede il Sarajevo in testa in solitaria con 49 punti, seguito dal Široki Brijeg a quota 44 punti e dal Borac Banja Luka sul terzo gradino del podio con 41 punti.

Il campionato bosniaco è attualmente fermo alla 22esima giornata, essendo stato sospeso (come la maggior parte delle competizioni sportive in Europa e nel Mondo) a causa del diffondersi dell’epidemia da Coronavirus. Secondo il calendario ufficiale stabilito dalla federazione il campionato dovrebbe concludersi introno al 23 maggio 2020, ma è pacifico supporre che questo termine slitterà più avanti nel tempo.

La formula del torneo è la medesima del 2018: 12 partecipanti, la prima accederà ai preliminari di Champions League, secondo e terza ai preliminari di Europa League, le ultime due saranno costrette alla retrocessione. Dando uno sguardo ai risultati del campo, la situazione è questa: il Sarajevo, vincitore dello scorso campionato, è ancora primo con 45 punti e 3 di margine sullo Zeljeznicar, terzo lo Zrinjski più staccato a 38 punti. In coda sembra che la retrocessione sia inevitabile per lo Zvijezda 09 che ha solo 8 punti, la penultima e il Celik Zenica a 17, staccato di una sola lunghezza dal Mladost DK.

Sarà quindi fondamentale riuscire a capire quanto prima quando si potranno giocare gli ultimi match di un torneo che ha alcun esito scontato. Il Sarajave infatti, che per retaggio e forza espressa è la squadra favorita, ha perso l’ultimo scontro diretto con la seconda, lo Zeljeznicar, in casa e per 3 a 1. In generale la squadra della capitale ha avuto diversi tentennamenti che potrebbero prestare il fianco a brutte sorprese a fine stagione.

A causa del protrarsi della pandemia di Covid-19 in Bosnia-Erzegovina, il primo giugno 2020 è stato sospeso il campionato in via definitiva. Il Sarajevo è stato proclamato campione per la quinta volta nella sua storia, la seconda consecutiva.

Il campionato di calcio bosniaco si compone di diversi tornei nazionali della Bosnia ed Erzegovina. La Fudbalski Savez Bosne i Hercegovine (FSBiH) è l'organo deputato alla gestione del calcio in Bosnia. I campionati sono suddivisi in tre livelli distinti: la massima serie è rappresentata dalla Premijer Liga, seguita dalla seconda serie, organizzata secondo due ulteriori livelli: Prva liga Federacija Bosne i Hercegovine e Prva liga Republike Srpske. La terza divisione del calcio bosniaco prevede invece una serie di campionati che seguono una suddivisione geografica.

La Premijer Liga è la massima serie del calcio professionistico bosniaco. La prima edizione del torneo è stata disputata nel 1994: 22 le squadre partecipanti, suddivise in 3 gironi da 6 squadre ognuno, ad eccezione di un gruppo da 4 formazioni. Il sistema di assegnazione dei punti prevedeva l'attribuzione di tre punti alla formazione vincente e di zero punti a quella perdente. In caso di pareggio, veniva assegnato un punto ad entrambe le squadre.

Le due formazioni classificatesi prime nel proprio girone dovevano affrontarsi in un match di spareggio allo scopo di costituire un gruppo finale di 4 squadre vincenti che avrebbe decretato la squadra campione di Bosnia ed Erzegovina.

La formula del torneo cambiò radicalmente l'anno successivo, quando venne istituito il girone all'italiana con 16 squadre partecipanti. Fino all'edizione 1996-1997, al torneo parteciparono solamente i club della Bosnia musulmana.

La stagione successiva vide la creazione di un girone play-off tra le formazioni bosniache e quelle della Repubblica Croata dell'Erzeg-Bosnia: le squadre disputarono un torneo separato, ovvero il campionato della Prva Liga Herceg-Bosne, che avrebbe stabilito la squadra campione e l'ammissione alle coppe europee.

Nel 1999, al campionato presero parte esclusivamente squadre bosniache, mentre l'anno successivo la formula del campionato subì l'ennesima variazione: la federazione croata dell'Erzeg-Bosnia si smembrò e le società di calcio furono ammesse direttamente al campionato bosniaco: 30 squadre complessive, 16 bosniache e 14 croate di Bosnia, rispettivamente suddivise in due raggruppamenti. Passarono il turno otto squadre, cinque del primo girone e tre del secondo.

Le otto squadre furono suddivise ancora in due gruppi: il Budućnost Banovići vinse il primo girone e il Brotnjo il secondo. La finale, disputata all'italiana con gare di andata e ritorno, vide il Brotnjo vincere il torneo.

Nell'edizione del 2001 le formazioni partecipanti erano 22 ed era prevista la retrocessione in seconda divisione di 8 squadre al termine del torneo. L'annata seguente si tornò alla formula a 16 squadre con retrocessione di quattro.

Nel 2002-03, al torneo sono state ammesse anche le formazioni della Repubblica Serba e di Bosnia ed Erzegovina, che, dal 1995, gestiva un proprio campionato che annoverava le squadre serbe di Bosnia.

Nell'attuale formula, la squadra vincitrice del torneo ottiene l'accesso diretto ai preliminari della UEFA Champions League, mentre la seconda e la terza classificata (o la vincitrice della coppa nazionale) accedono al turno preliminare della UEFA Europa League. Le ultime due squadre classificate retrocedono invece in Prva liga Federacija Bosne i Hercegovine o in Prva liga Republike Srpske.

La Bosnia ed Erzegovina ha anche una nazionale di calcio, in bosniaco Nogometna reprezentacija Bosne i Hercegovine, che rappresenta il Paese. La Nazionale di calcio della Bosnia ed Erzegovina è nata successivamente al disfacimento della Jugoslavia ed è posta sotto l'egida della Federazione calcistica bosniaca.

L'esordio ufficiale della Nazionale risale al 1995, ma fu solo nel 1996 che la formazione ottenne il suo primo successo amichevole conto l'Italia di Arrigo Sacchi, vicecampione del mondo all'epoca. Per oltre 10 anni, la nazionale di Bosnia non ottenne alcun risultato significativo, poi, nel 2009, ci fu l'accesso ai play-off per i Mondiali in Sudafrica, dove la Bosnia non si qualificò a causa della sconfitta contro il Portogallo. Nel 2014, durante i Mondiali, la Bosnia vinse il suo girone eliminatorio ottenendo una storica qualificazione al Campionato del Mondo. Purtroppo la partecipazione al torneo fu breve: gli insuccessi contro Argentina e Nigeria causarono l'eliminazione della Bosnia.

La Bosnia ha sfiorato l'accesso ai Mondiali 2018, mancandolo però di soli due punti: causa della mancata qualificazione della formazione slava è stato l'insuccesso a Sarajevo contro il Belgio, vincitore del gruppo.

Nella stagione 2018/19, si tiene la diciannovesima edizione della Premijer Liga Bosne i Hercegovine (la diciassettesima considerando quelle estese a tutto il territorio nazionale): la competizione si svolge dal 21 luglio 2018 al 25 maggio 2019, coinvolgendo 12 formazioni e ricorrendo alla formula delle gare a girone unico andata/ritorno/andata, senza la poule scudetto e la poule retrocessione. Ad inizio stagione, le novità principali sono rappresentate dall'arrivo in massima serie dello Zvijezda 09 e del Tuzla City. Ad aggiudicarsi la vittoria del campionato è il Sarajevo, club con sede nell'omonima capitale bosniaca, che complessivamente ottiene così il suo sesto titolo, considerando anche quelli vinti partecipando al campionato jugoslavo. Il Sarajevo primo qualificato ottiene anche la qualificazione automatica al turno preliminare della UEFA Champions League 2019/20, mentre i club secondo e terzo qualificato, vale a dire il Zrinjski Mostar ed il Siroki Brijeg (assieme alla squadra vincitrice della coppa nazionale) sono ammessi al turno preliminare della UEFA Europa League 2019/20.